Teatro a scuola
Sul palcoscenico del nostro Aditorium sono saliti gli attori Natalia Magni e Roberto Baldassari a svolgere la parte narrativa; Rino Caputo, professore ordinario di Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma Tor Vergata, ad intercalare, punteggiare, dettagliare e contestualizzare.
Accompagnati dalle musiche di Roberto Gori, gli attori, partendo dal primo colpo di cannone esploso dal Regio esercito all’alba del 24 maggio 1915, rappresentano la produzione poetica e narrativa dell’epoca e, per avere la verità reale rispetto ai grandi annunci, incarnano le parole che i soldati scrissero nei diari e nelle lettere a casa. Furono quattro miliardi le lettere scambiate solo tra i soldati italiani e le loro famiglie.
A volere lo spettacolo all’Insolera è stato il nostro dirigente scolastico, che ha accettato con entusiasmo la proposta della dott.ssa Carmela Pace, presidente del Centro nazionale studi pirandelliani.
Alla fine della rappresentazione teatrale si è svolto un dibattito tra il pubblico formato dagli studenti delle quinte classi della nostra scuola, dei licei Einaudi, Corbino e Gargallo e degli istituti tecnici Fermi, Rizza, con i loro docenti e i bravissimi protagonisti.